Profilo sintetico

È ricercatrice di Pedagogia Sperimentale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Roma Tre, dove tiene gli insegnamenti di: 'Sperimentalismo, innovazione didattica e pedagogia montessoriana', 'Pedagogia sperimentale', 'Laboratorio di Pedagogia sperimentale e valutazione scolastica'.

Ha conseguito l’abilitazione nazionale in qualità di professore Associato di 11-D1 “Pedagogia e storia della pedagogia” nel 2017 e l’abilitazione nazionale in qualità di professore Associato di 11-D2 “Didattica, pedagogia speciale e ricerca educativa” nel 2021.

Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in "Scienze della Mente e delle Relazioni Umane" presso il Dipartimento di Storia Società e Studi sull'Uomo dell'Università del Salento, con una tesi su “La Mappatura dei Bisogni. Lettura semiotico-sistemico-regolatoria del soggetto e dell’agire sociale e definizione di un dispositivo di ricerca-intervento”.

Da luglio 2016 a luglio 2017 è stata Post Doc presso l’Università degli Studi di Foggia in “Media education, progettazione partecipata e comunità”; dall’a.a. 2015/2016 all'a.a. 2018/2019 è stata docente a contratto di Psicologia Sociale nel Corso di Laurea di ‘Scienze Turistiche’ dell’Università Pegaso di Napoli.

Ricercatrice sociale presso Espéro srl – nata come spinoff dell’Università del Salento e ora PMI innovativa che si occupa di ricerca applicata nel campo dell’apprendimento esperienziale, per metafore e outdoor per la formazione avanzata –, di cui è socio fondatore e componente del Consiglio di Amministrazione.

In EspérO cura principalmente il ramo di attività che riguardano progetti, modellizzazioni e azioni di ricerca-intervento per:

  • la promozione delle comunità e l’innovazione sociale, con impegno diretto sui territori salentini;

  • la mappatura dei bisogni individuali e comunitari per l’orientamento, l’autoefficacia e l’auto-progettazione.

In questi ambiti ha all’attivo il coordinamento e la realizzazione di alcuni progetti finalizzati allo sviluppo territoriale in chiave culturale e turistica mediante l’esplorazione, l’emersione e la messa in valore del patrimonio culturale immateriale delle comunità, con metodologie a carattere narrativo e performativo. Dal 2015 è la responsabile del progetto socio-culturale "CanaliCreativi", attraverso cui EspérO gestisce un Centro Ambientale del Comune di Ortelle (Lecce) inserito nel "SAC (Sistemi Ambientali e Culturali) Porta d'Oriente" del Parco Naturale Regionale Otranto-Leuca, proponendo annualmente un articolato programma di laboratori didattici, percorsi esperienziali, eventi culturali volti alla promozione del territorio, alla conoscenza e valorizzazione delle peculiarità agro-alimentari e produttive locali, nonché del patrimonio culturale soprattutto orale di quell'aerea.

Da aprile 2017 è Presidente e legale rappresentante di EspérO.

È co-direttrice della Summer School di Arti performative e community care.

Ha conseguito la laurea specialistica in 'Scienze Pedagogiche', presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università del Salento, profilo professionale in uscita: "Esperto della progettazione formativa e curricolare e consigliere dell'orientamento".

Tesi di laurea dal titolo: Pedagogia della salute in chiave ecologico-sistemica. Mappatura dei bisogni educativi col metodo biografico-narrativo. Un caso di studio: i pazienti immunopatici. Il lavoro presenta un caso di studio indagato secondo l’approccio biografico-narrativo al fine di mapparne i bisogni educativi in ordine a problematiche di pedagogia della salute, legate alla promozione del benessere.

Ha conseguito la laurea triennale in 'Esperto della Formazione', presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università del Salento, discutendo una tesi (relatore il prof. Sergio Salvatore) dal titolo: Lo sviluppo della mission delle biblioteche. Modelli interpretativi ed analisi di scenario. Logica del servizio, cultura organizzativa e ruolo della formazione. Tale lavoro prende in esame il servizio pubblico bibliotecario, cercando di comprendere come esso debba evolvere verso modelli organizzativi più adeguati a ché la Biblioteca pubblica possa farsi pienamente interprete delle sollecitazioni sempre maggiori provenienti dalla learning society, che esige dalle agenzie educative territoriali, quale è una biblioteca pubblica, di ripensarsi e ripensare il proprio ruolo e la propria funzione, sì da poter sostenere il bisogno di maggiore conoscenza e di accesso qualificato dei cittadini del terzo millennio.

Ha collaborato con l’Università del Salento, partecipando ad attività di ricerca da essa coordinate.

I suoi interessi professionali e di ricerca sono:

  • la progettazione educativa,

  • l’analisi dei bisogni formativi,

  • l’orientamento e il bilancio di competenze,

  • la formazione degli adulti,

  • le metodologie narrative,

  • i media educativi,

  • la ricerca-intervento per l’attivazione delle comunità e l’innovazione sociale.

Scrive per riviste scientifiche, ha curato libri collettanei e partecipa con propri saggi a curatele altrui.

Ha partecipato in qualità di relatrice a numerosi Seminari e Convegni su tematiche pedagogiche e formative. Dal 2009 è membro della società scientifica SIREM (Società Italiana di Ricerca in Educazione Mediale); dal 2018 è membro della società scientifica SIPED.

Dal 2010 è membro del Gruppo di Ricerca in Pedagogia della Salute, istituito presso il Dipartimento di Scienze Pedagogiche Psicologiche e Didattiche dell’Università del Salento, su impulso del prof. Salvatore Colazzo, associato di Pedagogia Sperimentale presso l’ateneo salentino, che ne è il coordinatore. In seno a questo gruppo Ada Manfreda sta conducendo un lavoro di studio e ricerca su ‘bisogni di salute, illness perception e loro mappatura mediante le narrative di malattia’.

Può vantare una pluriennale esperienza in qualità di formatrice: collabora con scuole pubbliche e istituti superiori della provincia, enti di formazione accreditati e altre strutture educative, nell’ambito di corsi di aggiornamento, formazione, master, progetti PON nazionali e di POR regionali, sui temi dell'orientamento, del bilancio di competenze, dell'analisi dei bisogni, del counseling formativo, dell'uso dei media nella didattica, della biblioteca come agenzia educativa.

Ha sviluppato specifiche competenze in ambito di progettazione formativa ed educativa, nonché competenze socio-relazionali in ordine al coordinamento di gruppi di progetto e di lavoro e di équipe educative di intervento; è esperta di nuove tecnologie nel loro impiego in ambito didattico ed educativo.

Alle attività di ricerca in campo pedagogico ed educativo ha da sempre unito forti interessi culturali, con riferimento al mondo dell'editoria, delle biblioteche, della scrittura e della lettura.

Così nel 1997 ha fondato ed è direttore editoriale di Amaltea Edizioni, esperienza culturale editoriale decisamente importante per la sua formazione, grazie a cui ha maturato notevoli competenze nel campo della scrittura e della operatività culturale, della organizzazione e gestione di eventi.

Dal 2006 è direttore editoriale e scrive sulla rivista online: "Amaltea" (ISSN: 2039-5159), su cui ad oggi sono apparsi oltre un centinaio di articoli a sua firma.

Ha competenze biblioteconomiche e di catalogazione, grazie a cui ha in questi anni svolto, e continua a svolgere, attività di progettazione e gestione di servizi bibliotecari e di mediateca su incarico di enti pubblici. Vanta numerose collaborazioni e consulenze con enti pubblici locali in ordine alla progettazione e coordinamento di servizi educativi, formativi e multimediali, tra cui la Provincia di Lecce, il Comune di Melpignano, il Comune di Calimera, il Comune di Cursi. Per questi ultimi in particolare ha svolto per un decennio lavoro di progettazione e coordinamento delle rispettive Biblio-Mediateche. Dal 2001 al 2011 è stata iscritta all'AIB (Associazione Italiana Biblioteche), l'Associazione nazionale che raccoglie i bibliotecari italiani.

Oltre che per lavoro e ricerca, ama scrivere per passione (vedi "Il mio blog").